Il Vertiginoso Sentiero Pastorale che taglia la parete nord di Cima Macirenelle.
Siamo in Maiella e, anche in trasferta, il Ginepro va a cercare vie alternative e spettacolari.
La cornice è maestosa: pareti a strapiombo interrotte da cenge erbose.
Proprio sfruttando queste ultime, l’uomo ha trovato il modo di mettere in contatto il Vallone di Palombaro con i rilievi sopra Fara San Martino. E’ uno dei sentieri frequentati dai pastori che vivevano in estate su queste montagne e non è raro trovare i loro stazzi, ripari ricavati in grotte.In gruppo abbiamo avvistato decine di camosci e, nel sopralluogo, la guida ha scorto la coturnice ed il maestoso grifone!
Si tratta di una via adatta ad escursionisti esperti, abili ad orientarsi e che non soffrono di vertigini.Vi è un passaggio roccioso semplice ma che non ammette errori oltre a vari traversi su erba che possono essere insidiosi in caso di fondo bagnato.
Gli scorci sono mozzafiato.
Quando si guarda da lontano la nord del Macirenelle sembra quasi impossibile che un sentiero la attraversi!Il sentiero può essere raggiunto dal Vallone di Palombaro oppure dai grandi prati sotto Cima Macirenelle.
Uno dei prossimi articoli narrerà proprio del sentiero dimenticato che dalla predetta cima porta al Rifugio Martellese: il labirinto di Pino Mugo!
Escursione e Sopralluogo 2018